Biografia di Gabi Minedi
Artista Outsider di origine Abruzzese conosciuta in tutto il mondo per la ‘leggerezza’ l’originalità e la sintesi delle sue opere fatta di personaggi erranti ironici catastrofici e ribelli. Nasce in un tubetto di colore vive tra Roma e Parigi ed è presente in Collezioni, Gallerie, Musei Eventi e Fiere Internazionali come Arco di Madrid, Gran Palais di Parigi, Arte Basel Basilea e Art Basel Miami, Biennale di London, Biennale di Venezia, Antibiennale di Venezia 'Twenty Pound Of Therica', Cow Parade, Big Hegg Hunt. Recenti (2018) sono le mostre che l’hanno vista protagonista in Francia a Lumbres a Douai a Bruxelles e la mostra ‘Reparation’ allestita nella Chapelle Monseigneur Fabre a Roquevaire Marseille Francia e la sua importantissima mostra evento a Roma Poga Poga dedicata a Joe Ramones al Punk e alla Spilla da balia presso il Sound River Recording organizzata assieme al figlio Patrizio Maria noto chitarrista e cantautore. Del 2019 “Tra terra e mare” mostra personale al Forte di Querqueville Normandia Francia curata da Didier Bouvet e da Patrizio Maria.
Gabi Minedi nasce a Sant’Omero Te una domenica di gennaio a mezzogiorno. Vive e lavora tra Roma e il Mondo. Artista radicale ed indie della nuova scena Underground internazionale. Dipinge sin da bambina. Dal 1970 è presente in Collezioni, Gallerie e Musei Internazionali di Argentina, Belgio, Brasile, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Malta, Spagna, Stati Uniti d'America, Svizzera, Venezuela. Architetto di formazione, alterna l'attività pittorica con scultura, grafica, scenografia e designer. Il suo lavoro è stato documentato da autorevoli critici, testate giornalistiche, radiofoniche e televisive di rilievo internazionale. La ricerca della Leggerezza dell'essere come reazione al peso di vivere caratterizza i cicli pittorici Boogie Woogie, The Blues, It Is, El Viajero, Oxygen. Nel 1999 nelle Sale Comunali di Teramo, rileggendo Cervantes, inaugura le grandi Tele Gorilla and Rock and Roll dedicate all'amico Ivan Graziani. Cavalieri erranti, ironici, beffardi e ribelli combattono un mondo assurdo fatto di cattiverie e malelingue. Nel 2007 la Galeria Mediterranea di Palma De Mallorca ospita le particolari Tempere all'uovo El Viajero. Viaggiatori solitari con in testa enormi frutti, bizzarre borsette e valigie grandi quanto il quadro stesso, sono esseri appesantiti dalla stessa vita nel tortuoso ed infinito viaggio esistenziale. Simboli di creature lacerate e sfatte ma capaci ancora di urlare, ed è il colore puro, mai mescolato, che grida contro il male assoluto, l'indifferenza. La Leggerezza dell'essere come reazione al peso di vivere caratterizza tutto il suo percorso artistico. Personaggi erranti, ironici, beffardi e ribelli combattono un mondo assurdo fatto di cattiverie e malelingue.
Dal 1970 ha esposto in numerose mostre personali e collettive in spazi pubblici e privati, in Italia, Spagna, Francia, Svizzera, Usa, Gran Bretagna, Malta, Irlanda, Brasile, Germania, Belgio, Porto Rico e Canada. Sue opere sono presenti nelle collezioni di importanti musei italiani ed esteri.